Un’altra estate sta volgendo al termine. Negli ultimi tempi ho deciso di dedicarmi quasi interamente alla fotografia bianconero. Forse si tratta soltanto di stanchezza per il colore così pacchiano e fuorviante, o forse in questo periodo sono solo più incline alla “forma” piuttosto che alla “sostanza”. Non so perché, fatto sta che ho iniziato a vedere le cose in bianco e nero.
Vedremo cosa succederà…
Archivio dell'autore: Marco Ristuccia
White Walls
Questo progetto si concentra sul concetto di “vuoto”, inteso come soggetto sempre più raro da trovare nelle caotiche città della civiltà contemporanea. Qualcosa che ha ancora la capacità di farci sentire a disagio, con il forte istinto di riempirlo di oggetti, colori, e segni. Le nostre menti non sono più abituate, infatti, all’assenza di messaggi. E persino il vuoto stesso, come un buco nero, sembra bramare di essere riempito cercando di attrarre a sé tutto ciò che lo circonda, attraverso una misteriosa energia magnetica. Continua a leggere →
Uno, Nessuno e Centomila
Photo: UNC #01 – © Marco Ristuccia
Oggi mi piacerebbe presentarvi un progetto che ho realizzato nel 2011 lungo la valle del Po, nei dintorni di Milano.
Il titolo proviene dall’omonimo libro di Luigi Pirandello, un capolavoro di questo scrittore siciliano. Il concetto stesso che sta dietro a questa serie fotografica è frutto di una rielaborazione delle idee contenute in questo libro. Continua a leggere →
Buon Natale e Felice 2014
A tutti i miei amici e followers: Grazie, Buon Natale e felice Anno Nuovo!
Il Sacro e il Profano
Con questo articolo mi piacerebbe raccontarvi qualcosa sulla Sicilia, la mia regione natale. E vorrei farlo presentando uno dei miei progetti preferiti, Il Sacro e il Profano, realizzato nel 2010 a Palermo, la capitale di questa assolata isola. Nonostante abbia visitato Palermo solo per un paio di settimane (io vivevo nella parte opposte della Sicilia) ricordo ancora quel periodo come un meraviglioso e variopinto sogno. Ci sarebbe molto da dire sulla Sicilia, sul suo bellissimo mare, sui grandiosi paesaggi e sugli abitanti gentili e ospitali. Ma preferisco lasciare che le immagini parlino per me e raccontino parte di questa storia. Continua a leggere →